Cavo elettrico che noia…o no?

Quando vedo un esempio o un'idea da copiare per differenziare un prodotto ve ne parlo volentieri.

Sono reduce da un'entusiasmante visita al Salone del Mobile, dove ieri sono intervenuta come relatrice ad un convegno sul rilancio dei consumi organizzato da Federmobili e Findomestic. Ho colto l'occasione per una visita ai padiglioni e mi sono riempita gli occhi di cose belle e idee interessanti. Tanta gente, moltissimi stranieri, ottimismo…insomma una bella energia. Milano centro piena di feste ed eventi.

(curiosità. Mi ha colpito, in uno stand, un cavallo di legno alto almeno 4 metri…che ne faranno alla fine del salone? Dove lo metteranno?)

Leggendo oggi una rivista di arredamento mi sono imbattuta in questa azienda francese che produce e vende cavi elettrici decorati con più di 30 motivi: oro, cromo, jeans, mimetico, maculato.

Cavi

L'idea è vincente. Il cavo elettrico è sempre stato qualcosa da nascondere perchè, onestamente, brutto da vedere. Ma perchè invece non trasformarlo in un oggetto di design?

Modificando una P (il prodotto), si finisce per agire anche sulle altre 3: il canale (non mi vedo molto le ferramenta vendere questo cavo, infatti viene distribuito anche online), la promozione (le riviste di design parlano di questo prodotto, c'è un bel sito in diverse lingue..) e il prezzo. Immagino che il cavo costi un bel po' di più del solito cavo grigio ed è giusto così. Il cliente che compra il cavo a fiorellini è disponibile a spendere per averlo.

Che ne dite? A quando le "ciabatte" per le prese di corrente fluorescenti?

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi